Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Lampugnani, Agostino
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Milano, 15 novembre 1651
Descrizione
È in procinto di pubblicare i suoi 'Diporti academici' [poi a stampa come come 'Diporti academici avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653], ossia i “discorsi” che ha tenuto e [a Genova nell’Accademia degli] Addormentati, e altrove. Ciascuno avrà un proprio dedicatario. Ad Aprosio ha destinato quello che 'Visio fiat per extramissionem radiorum', tenuto presso l’Accademia degli Incogniti [pp. 95-114]. Due, [dei tre] pronunciati [a Genova], sono invece “uno 'Della luce' [poi suddiviso in 'Della luce creata' e 'Della luce increata', pp. 17-27 e 28-38], uno altro 'Delle zanzare' ['Le zanzare lodate', pp. 40-50]”: chiede al Ventimiglia a chi poterli associare, senza peraltro pensare di aspettarsi nulla in cambio da tali possibili destinatari [in stampa i testi citati risulteranno offerti rispettivamente a Tommaso Oderici (Oderico) e a Tommaso Spinola Marmi]. Il primo [di questi tre discorsi genovesi], 'Delle ombre' ['Le ombre lodate', alle pp. 1-15], sarà presentato invece ad Anton Giulio Brignole [Sale], “presuponendo che ora sia sacerdote” [senza cioè menzionarne lo status nobiliare]. La sua “grammatica volgare si stampa in Bologna” [ne scaturirà l’ed. dei 'Lumi della lingua italiana diffusi da regole abbreviate e dubbi esaminati', Bologna, Zenero, 1652]. Ha anche altri materiali pronti da pubblicare, ma [a Milano] opera un inquisitore [Francesco Cuccini] che è “infinito”, e che non gli “spaccia mai la sua sottoscrittione”. Per non perdere la corrispondenza a lui diretta, suggerisce ad Aprosio di indirizzare le missive “al signor Ludovico Monza libraro e stampatore”.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3157
Nomi
  • [Mittente] Lampugnani, Agostino
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021