Scheda 70 di 106.731
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Lampugnani, Agostino
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Milano, 23 luglio 1653
Descrizione
Ha avuto lettera con cui Aprosio accusava ricevuta di una copia dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653]. Se qui il Ventimiglia si trova “nominato”, è perché Lampugnani ha inteso fare del suo meglio “per corrispondere a gli oblighi” che nutre nei confronti del suo corrispondente [allude alla dedica ad Aprosio di uno di tali 'Diporti', quello intitolato 'Visio fit per extramissionem radiorum', alle pp. 95-114]. Se è poco, citerà “Scilicet in magnis sit voluisse satis” [cfr. con Properzio, 'Elegiae', II, 10, 6]. Che lui sappia, un libro intitolato 'Promptuarium mathematicum' non è in stampa a Milano; forse, gli par di capire, può esserlo a Bologna. Anch’egli sarebbe “curioso” di vederlo. Sta per dare nuovamente alle stampe “il libro de’ 'Lumi dell’italiana favella' ['Lumi della lingua italiana diffusi da regole abbreviate e dubbi esaminati']”, già impresso a Bologna [Zenero, 1652] a sua insaputa, e che in questa seconda edizione [Milano, Monza, 1654] “sarà assai migliorato”. Vorrebbe farne arrivare qualche copia anche a [Genova]. Aprosio vi vedrà un’opera utile a chi ambisce a scrivere “purgatamente”.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3162
Nomi
  • [Mittente] Lampugnani, Agostino
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021