Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Borsieri, Girolamo
Titolo
Lettera a Carlo Bescapè
Data
Casnate, [1612]
Descrizione
Borsieri si complimenta con il vescovo di Novara per la sua opera [Carlo Bescapé, De vita et rebus gestis Caroli S. R. E. Cardinalis Arch. Mediol., Ingolstaldi, David Sartorius, 1592; Brescia, Compagnia Bresciana,1602] poi discute la questione della traslazione del corpo di san Fedele. Non crede alla tradizione attribuita all'arcivescvo milanese Giovanni Visconti secondo la quale il corpo, prima di giungere nella omonima chiesa di Como, dove ancora si venera, fosse transitato per Arona. E' possibile, ipotizza Borsieri, che solo una reliquia del corpo vi fosse trasportata oppure che si tratti di un altro martire chiamato anch'egli san Fedele. L'agnome si trova infatti in molte antiche iscrizioni. Borseri racconta quindi la vicenda del martirio, avvenuto ai tempi del vescovo milanese Materno. Insieme ai santi Carpoforo ed Essanto, Fedele fuggì da Milano nel comasco e venne assassinato e sepolto presso la località di Sommolago. Riporta la vicenda di un'apparizione miracolosa avvenuta nel 960, ai tempi del vescovo comasco Ubaldone ma, a questo propisto, preferirebbe che Filippo Ferrari non ne parlasse nel suo 'Compendio dei Santi d'Italia' per poterne scrivere lui stesso nella sua 'Historia della patria' [opera mai pubblicata]. Allega un trattato e chiede il parere al vesovo. [La copia d'autore della missiva si conserva in Como, Biblioteca Comunale, ms Sup. 3.2.43, pp. 170-172; Caramel data la lettera tra maggio e agosto 1612 e aggiunge che in una nota a margine del foglio si legge che questa lettera è stata stampata a Venezia nel 1619]
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3876
Nomi
  • [Mittente] Borsieri, Girolamo
  • [Destinatario] Bescapè, Carlo

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021