Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Borsieri, Girolamo
Titolo
Lettera a Antonio Stellini
Data
Milano, [1617]
Descrizione
Borsieri ringrazia Antonio Stellini per avergli inviato alcune [iscrizioni delle] "catacombe", anche se gli sono giunte in ritardo, e ne analizza le iscrizioni. Allude poi ad una iscrizione longobarda e avvisa che avrà bisogno al proposito di rimettersi al sapere di Antonio Bosio [?]. Narra alcuni episodi della vita del vescovo di Como Adalberto, della sua canonizzazione avvenuta, secondo il Borsieri, per opera di papa Urbano II [Ottone di Lagery] e della edificazione del monastero di San Carpoforo. Borsieri descrive alcune pitture situate nel portico della chiesa di San Protasio che narrano episodi della vita di Adalberto; a proposito della santità del vescovo, viene ricordato il caso simile del vicentino Gerardo della Porta, vescovo di Potenza, dichiarato santo da papa Callisto [Guido dei conti di Borgogna] secondo la testimonianza di Umberto Locati nella sua 'Cronica dell'origine di Piacenza' [Cremona, Vincenzo Conti, 1564]. Dopo la prima sepoltura, prosegue Borsieri, il corpo di Adalberto fu portato da papa Urbano nella basilica di Sant'Abbondio e riposto insieme agli altri vescovi, che poi il cardinal Tolomeo Gallio nel 1591 distribuì a varie chiese comasche. Infine chiede al suo corrispondente se gli sia giunto il suo "libro del Genio" che gli aveva inviato [potrebbe trattarsi del decimo capitolo del 'De Fundamentis ethnicae theographie' oppure dei libri 'Salium', entrambi inediti. Una copia d'autore della missiva si legge in Como, Biblioteca Comunale, ms 3.2.44, pp. 131-134; La lettera risale, secondo Caramel, ai mesi immediatamente precedenti il luglio 1617]
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3925
Nomi
  • [Mittente] Borsieri, Girolamo
  • [Destinatario] Stellini, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021