Scheda 119 di 111.638
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Costalta, Giuseppe
Titolo
Lettera a Antonio Magliabechi
Data
Piacenza, 2 luglio 1676
Descrizione
Dà avviso, con qualche ritardo, del proprio arrivo alla sua [nuova] residenza [monastica in S. Sisto] di Piacenza. Non è stato molto bene, "mal trattato dalla chiragra, podagra e genagra", e tuttora non può dirsi del tutto risanato. Non sa contare i tanti favori che deve a Magliabechi, in particolare l'averlo "posto in gratia di un principe [Cosimo III Medici] che è il beato d'Italia, l'idea del vero principe et il ristretto della gentilezza". Prima di lasciare Pavia, ha reso visita a "monsignore illustrissimo Caramuele" [Juan Caramuel Lobkowitz], dal quale ha avuto in dono "quattro tomi della teologia fondamentale stampati in Lione" ['Theologia moralis fundamentalis', 4 voll., Lione, Anisson, 1675-1676], che descrive brevemente, così poi compendiando il pensiero teologico-morale dell'autore: "Questo libro dice che per salvare la coscienza basta che la opinione contraria non sia certa, come anche la legge et il precetto. Il fondamento è che l'uomo è libero, e mai si dee privare della sua libertà, se non ha ragione in contrario certa". Manda i saluti del gesuita [Paolo] Casati, "confessore della nostra serenissima [Maria d'Este, duchessa di Parma".
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4035
Nomi
  • [Mittente] Costalta, Giuseppe
  • [Destinatario] Magliabechi, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021