Scheda 56 di 916
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Michiele, Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 11 luglio 1648
Descrizione
Se Michiele dovesse fallire in un "negotio" che ha tra le mani, gli converebbe "andare cinquecento miglia lontano da Venetia a' confini de' Turchi, e Dio sa del ritorno". Si rammarica della morte di [Gian Vincenzo] Imperiali (Imperiale) [21 giugno 1648]; se non fosse "impiegato nelle stampe", ne onorerebbe la morte con alcune composizioni poetiche. Si rallegra del fatto che Aprosio abbia conosciuto Nicolò Heinsio [Nicolaas Heins o Hensius], con il quale Michiele, a Venezia, instaurò un rapporto affettivo "ch'è quasi incredibile"; ha intenzione di protrarlo per via epistolare, pensando che l'Hensius sia tornato in patria. Un baciamano a [Giuliano o Tommaso] Spinola e [Tobia] Pallavicino.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4247
Nomi
  • [Mittente] Michiele, Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021