Scheda 84 di 1.317
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Ceva, Tommaso
Titolo
Lettera a Antonio Magliabechi
Data
Milano, 16 dicembre 1698
Descrizione
[Giovan Battista] Pastorini si rammarica di essere stato poco tempo a Firenze in compagnia del Magliabechi, dovendo starsene confinato in riviera [Genova]. Ceva afferma di essersi riconciliato con le Muse e di aver ripreso la cetra, in occasione di alcuni giorni trascorsi "in Genova in una villa alle spiagge del mare". Tra i componimenti stilati, ne ha un paio diretti al Magliabechi, cioè una "epistola" e una "bizzarria". Elogia l'erudizione del Magliabechi, pensando alla carenza intellettuale degli italiani a confronto degli "Oltremontani", i quali "si son fatti così dotti ed eruditi". Pensa di mandare alle stampe tutti i suoi nuovi componimenti l'estate prossima ['Sylvae', Milano, Malatesta, 1699], ristampando lo 'Iesus puer' [Milano, Malatesta, 1699], "migliorato o, per dir meglio, ritoccato in alcuni luoghi". Al contempo licenzierà "un trattatello di alcune cose nuove in materia di geometria, accioché la matematica non vada in collera" ['Opuscola mathematica', Milano, Malatesta, 1699].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4326
Nomi
  • [Mittente] Ceva, Tommaso
  • [Destinatario] Magliabechi, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021