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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Guasco, Annibale

Titolo

Lettera a Ercole Grimaldi

Data

[Villafranca], [s. d.]

Descrizione

Guasco annuncia ad Ercole Grimaldi, signore di Monaco, di trovarsi nei pressi della sua residenza. Ricorda gli anni in cui i due erano vicini di casa a Pavia e la promessa che sarebbe venuto a visitarlo; si scusa se a causa delle molte occupazioni e della "lontananza del camino" ha lasciato passare tanto tempo. Spiega come la figlia Lavinia [Guasco], che il Grimaldi aveva potuto conoscere a Pavia, da sette anni dama alla corte della Infanta "donna Caterina" [d'Asburgo], sia stata promessa sposa "l'anno passato" al conte Guido [Emanuele] Langosco dalla Infanta, con il consenso del Guasco stesso. Le nozze erano state rimandate in attesa che il "Duca" [Carlo Emanuele I, duca di Savoia, marito di Caterina d'Asburgo] tornasse "ne' suoi stati"; essendo "Sua Altezza" venuto a Nizza, dove si trovava l'Infanta, era così sembrato opportuno ai "Serenissimi" che Lavinia si sposasse in quella città, e così al Guasco era toccato il compito di accompagnare lo sposo e la figliuola a casa. Prosegue dicendo che erano partiti da tre giorni da Nizza, dopo aver ricevuto molte cortesie da quei principi. In questo momento, invece, si trovavano a Villafranca, essendo sopraggiunta al Guasco stesso una indisposizione, che li tratteneva in quel luogo da tre giorni. Egli continua avvisando che intende partire il giorno dopo, ma, dovendo passare per mare sotto il castello del conte, il Guasco non ha voluto salpare senza prima avvertirlo con questa lettera dei motivi che l'hanno guidato in quel luogo. [Dal momento che Lavinia entra a far parte della corte dei Savoia nel 1586, la lettera e le nozze sono da collocarsi attorno al 1593]

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9310

Nomi

• [Mittente] Guasco, Annibale
• [Destinatario] Grimaldi, Ercole

Data indicizzazione: 11 giugno 2024