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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Cebà, Ansaldo

Titolo

Lettera a [Alessandro] [D'Este]

Data

Genova, 17 settembre 1621

Descrizione

[Autografa] Ansaldo Cebà scrivendo presumibilmente al Cardinal Alessandro d'Este dice di aver già scritto "al Padre Riccardi [Padre Nicolò Riccardi, domenicano membro della Congregazione dell'Indice, detto il Padre Mostro per la sua sapienza, offertosi tramite il proprio fratello Riccardo Benedetto Riccardi di aiutare il Cebà nella difesa del suo poema, 'La Reina Esther', dalla sospensione da parte della Congregazione dell'Indice] tre lettere [l'unica delle quali pervenuta è una lettera del Cebà al Riccardi in cui lo scrittore invita il Riccardi ad aiutarlo nella difesa de La Reina Esther, "Scrissi col passato ordinario a Vostra Paternità"]. Nella prima parte della lettera, con parole di elogio e riconoscenza, il Cebà si assicura che il Cardinal Alessandro d'Este abbia "veduto e raccomandatogli [a Padre Nicolò Riccardi] il mio negotio", proponendogli di mostrare al Padre Mostro la lettera aperta che egli aveva scritto alla Congregazione dell'Indice [lettera in cui il Cebà difende 'La Reina Esther' e propone di porre rimedio non attraverso una ristampa bensì aggiungendo una prefazione, "I giudicij che fan Vostre Signorie Illustrissime deono esser accettati"]. Egli prosegue esprimendo la volontà che "non si ritocchi senza necessità quel ch'io non ho scritto senza sudore" spiegando come sia sicuro che la Congregazione dell'Indice sia formata da uomini colti "ma può anche talvolta avenire che siano il contrario". La lettera si conclude con i ringraziamenti del Cebà; lo scrittore inoltre si affida al Cardinale sull'opportunità di mostrare ai membri della Congregazione la lettera aperta ad essi indirizzata.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9990

Nomi

• [Mittente] Cebà, Ansaldo
• [Destinatario] [D'Este], [Alessandro]

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021