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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1582]
Lettera
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Torquato Tasso chiarisce a Curzio Ardizio quanta “fatica” gli costa acquistare e conservare la “benevolenza” altrui: sebbene sappia che la “grazia” non si compra, è costretto a soddisfare le richieste di amici e "patroni" con “sonetti e canzoni o altri co...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1581]
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio che il suo viaggio [per Napoli, secondo la lettera n. 171 dell'edizione Guasti, "Son passati molti giorni ch'io non ho inteso"] è ormai "deliberato", non essendogli stata negata licenza. Rimane solo "una picciola diff...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, 20 giugno 1586
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Curzio Ardizio per aver inoltrato il suo sonetto al principe di Parma [Ranuccio Farnese]; ora ne spedisce uno per il principe di Mantova [Vincenzo Gonzaga], composto per la nascita del figlio [Francesco; 'Rime', n. 1310, ‘Alma rea...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [luglio 1581]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Curzio Ardizio rallegrandosi per aver ricevuto i cinquanta scudi, dono di Ferrante Gonzaga: tale concessione non sarebbe potuta giungere nemmeno dalla “giustizia” del duca di Mantova [Guglielmo Gonzaga]. Con questo denaro progetta ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1582]
Lettera
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Torquato Tasso ha apprezzato molto “l’impresa” che Curzio Ardizio gli ha spedito, composta da due figure di “bellissima vista” e accompagnata da versi di Omero e Virgilio. Egli ha richiesto un suo giudizio, ma Tasso si sente più “discepolo” che maestro, a...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1582]
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio di aver ricevuto “il piego” che questo ha spedito a Giulio Mosti, contenente la canzone per la granduchessa di Toscana [Bianca Capello]; tuttavia, tale dedica non ha portato il “frutto” desiderato, poiché, sfortunatam...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1582]
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio di non potergli spedire il dialogo “del Piacer onesto” [‘Il Gonzaga, overo Del piacer onesto’] attraverso Emilio Leoni, perché, non appena sarà guarito, vi farà ancora “molte mutazioni”. Lo informa di non aver corr...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1582]
Lettera
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Torquato Tasso spedisce a Curzio Ardizio il sonetto [n. 438, 'Donna, ch’a l’amor mio premio d’amore'] che non era riuscito a consegnare ad Emilio Leoni, perché ripartito troppo presto. Comunica di non essere certo che il componimento possa soddisfare la r...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1582]
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio che il sonetto che egli ha spedito [‘Io qui su l’Arno, ov’hanno i cigni albergo’] non ha “acquetato” il suo desiderio di avere notizie, lasciandolo incerto “de l’altre cose tutte”. Lo prega quindi di rimediare, non...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1581]
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio di essere riconoscente verso Giulio Mosti per il buon recapito delle sue lettere, anche di quelle contenenti qualche “componimento”. Tuttavia, sospetta che una missiva possa essersi smarrita: si tratta di quella in...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1581]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Curzio Ardizio "de l'ufficio" fatto con don Ferrante [Gonzaga; probabilmente in riferimento ai sonetti che egli invia per lui al principe Gonzaga]. Comunica il desiderio di rinnovare con Ferrante la "servitù" che aveva con il padr...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1582]
Lettera
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Torquato Tasso risponde a Curzio Ardizio “brevemente”, non volendo perdere l’occasione del ritorno del “signor Bernardino” [che porterà la missiva]: comunica che scriverà il sonetto richiesto e che gli manderà, “ricopiato”, il dialogo “del Piacere onesto”...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso perdona il ritardo nel recapito della lettera di Curzio Ardizio, rallegrandosi di averla ricevuta tramite [Antonio] Costantini, che non vedeva da molto tempo. Desidera mandare all’Ardizio alcuni “componimenti”, ma non essendo sicuro di pote...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, 2 gennaio 1582
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio che dovrebbero essergli stati inviati da Giulio Mosti un sonetto in lode di Isabella Pallavicini [probabilmente 'Calisa, chiome d'oro a l'aure estive', 'Rime', n. 802] e uno in lode di Ferrante Gonzaga ['Nave, c'a'...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, 17 gennaio 1582
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio il peggioramento delle sue condizioni di salute, per cui è impossibilitato a dedicarsi alla produzione poetica. Manda l'orazione richiesta dal destinatario, in modo che possa procedere con l'intercessione per la su...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 19 giugno 1582
Lettera
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Torquato Tasso invia a Curzio Ardizio un sonetto che questi gli ha precedentemente richiesto ['Sotto l'aperto ciel, tra gigli e rose', 'Rime', n. 442] e ritiene che ne abbia già ricevuti degli altri. Comunica di aspettare dal destinatario il resoconto di ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [6 luglio 1582]
Lettera
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Torquato Tasso invia a Curzio Ardizio tre madrigali ['La mia tenera Iole', 'Rime', n. 439; 'Appare in dura pietra', 'Rime', n. 440; 'Ardizio, se ben miri', 'Rime', n. 441 come in A. Solerti, Vita, vol. II, p. 27] affinché li mostri al principe [di Mantova...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, 4 dicembre 1581
Lettera
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Torquato Tasso invia a Curzio Ardizio un sonetto che Giulio Mosti gli ha richiesto da parte sua. Sperando che sia di suo gradimento, lo prega in ogni caso di comunicargli di averlo ricevuto. Manda i suoi saluti a Girolamo del Nero, [Ippolito] Capilupi e M...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Mantova, 16 agosto 1586
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio di trovarsi a Mantova, pregandolo affinché “si ricordi più spesso” di lui. Attende il libro che gli ha richiesto, non avendo possibilità di comprarne o domandarne nelle librerie mantovane che consulta; saluta “Sua Ecc...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, 10 agosto 1589
Lettera
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Torquato Tasso suggerisce a Curzio Ardizio di non dispiacersi per il loro mancato incontro: sostiene che se fosse passato da lui gli sarebbe stato “di molto aggravio”, utilizzando un’espressione che il “Salviato” [Lionardo Salviati] censurerebbe. Comunica...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, [Roma], [aprile 1589]
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio di trovarsi a Roma, dove “poche speranze” gli rimangono, a parte “quelle di Napoli” [riuscire a recuperare l’eredità materna]: non potendovi tornare, tuttavia, riconosce le difficoltà nel risolvere tale “negozio”. Lo ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, [3 maggio 1589]
Lettera
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Torquato Tasso risponde alla lettera di Curzio Ardizio, sebbene l’abbia persa e non ne ricordi “tutte le parti”. Desidera che questi gli procuri, tramite suo fratello [Fabio Ardizio], un “servitore giovane”, che si accontenti solo di “qualche scudo”: non ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, 5 luglio 1589
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio che la sua ultima lettera, del 5 luglio, gli è stata recapitata da suo fratello [Fabio Ardizio] e non dal conte Orazio Scoto, forse per impedirgli di “parere importuno” con il conte. Comunica il desiderio di perfezion...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, 10 luglio 1589
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Curzio Ardizio di confidare nel suo favore, nonostante sappia di scrivergli “di rado”, perché non incontra spesso suo fratello [Fabio Ardizio]. Richiede di scrivere in sua raccomandazione al conte Pomponio Torello [Torelli], affi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, 10 agosto 1589
Lettera
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Torquato Tasso informa Curzio Ardizio di essere malato, e di non poter ricopiare nulla. Attende notizie dal cardinal [Francesco Maria Bourbon] Del Monte sul “negozio de le stanze” [richieste in un monastero di Roma, per cui si vedano le lettere all’Ardizi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Roma, 12 settembre 1589
Lettera
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Torquato Tasso attende la risposta del cardinale [Francesco Maria Bourbon Del Monte], che le ultime lettere di Curzio Ardizio e quella del marchese [Guidubaldo Bourbon] Del Monte non hanno chiarito. Vive “con questa sofferenza”, come il destinatario consi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Curzio Ardizio, Ferrara, [1581]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Curzio Ardizio per aver lodato il sonetto 'Mentre il tuo forte padre' ['Rime', n. 812] per Ranuccio [Farnese, principe di Parma]; e sperando gli sia giunto e abbia letto anche il secondo sonetto per Ranuccio, 'Nel campo de la vita...
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Tasso, Torquato
Lettera a Deputati di Bergamo, Ferrara, 12 aprile 1586
Lettera
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Torquato Tasso scrive ai Deputati del Consiglio di Bergamo, per convincerli ad aiutarlo a ritrovare la salute e, soprattutto, ad ottenere la libertà [da Sant'Anna] e dunque il permesso di raggiungere Bergamo. Nel corso della supplica pone l'accento sui ma...
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Tasso, Torquato
Lettera a Dorotea Geremia Albizi, [s. l.], [gennaio 1587]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Dorotea Geremia Albizi una lunga lettera consolatoria per la morte del marito Camillo Albizi, [ambasciatore di Toscana presso la corte di Ferrara], esprimendo alla donna il grave dolore per la perdita dell’amico: un’amicizia, infat...
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Tasso, Torquato
Lettera a Eleonora d'Asburgo, Ferrara, [1585]
Lettera
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Torquato Tasso invia alla duchessa di Mantova, Eleonora d'Asburgo, una canzone in onore della defunta sorella Barbara [d'Austria. Si tratta probabilmente di 'Cantar non posso, e d'operar pavento', 'Rime', n. 1220] e, nella lettera, dà voce proprio a quest...
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Tasso, Torquato
Lettera a Enea Tasso, Roma, 22 aprile 1589
Lettera
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Torquato Tasso condivide con Enea Tasso il dolore per la morte di Cristoforo [Tasso], sebbene gli paia che nessuno dei sentimenti che prova possa essere espresso in maniera esaustiva all'interno di una lettera. Parla di come questa morte, di cui è venuto ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Enea Tasso, Ferrara, dicembre 1585
Lettera
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Torquato Tasso esalta la qualità delle raccomandazioni di Enea Tasso e della benevolenza di quest'ultimo nei suoi confronti. Prega che il destinatario, dopo il ritorno a Bergamo di [Giovan Battista] Licino, scriva nuovamente a [Cornelio] Bentivoglio e che...
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Tasso, Torquato
Lettera a Enea Tasso, Mantova, [giugno 1587]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Enea Tasso di desiderare fortemente di fargli visita a Bergamo e di aver ritardato la partenza solamente per la necessità di ottenerne il permesso da parte del principe [di Mantova, Vincenzo Gonzaga]. Crede, comunque, che non ci si...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole [Cato], [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso invia ad Ercole [probabilmente Cato, come ipotizza Guasti] "tre fratelli" ['Rime', nn. 1217, 1218, 1219, risp. 'Già del valor la palma', 'Incontra Amor già crebbe', 'Vinca sciolta e solinga' ] dedicati alla "signora Vittoria", dispiacendosi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Rondinelli, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 2 settembre 1583
Lettera
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Torquato Tasso informa Ercole Rondinelli di aver scritto un sonetto ['Rime', n. 911, 'Signor, ben può l'ardore e 'l gelo interno'] sulla malattia di monsignor d'Este [Luigi d'Este], a cui chiede sia recapitato per testimoniare il proprio dispiacere e tent...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Padova, [1566]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ercole Tasso dopo un "lungo silenzio", scusandosi per aver tanto indugiato: aveva pensato di scrivere a lui e a [Giovanni Angelo] Papio molto prima, ma a causa della sua "solita negligenza", e in mancanza del tempo necessario, avev...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, [novembre 1585]
Lettera
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Torquato Tasso comunica ad Ercole Tasso che la sua lettera, aspettata “molti mesi”, non risulta conforme al suo “desiderio”: il cugino rimanda alla “relazione” di [Giovan Battista] Licino, ma il Tasso non la possiede per intero; inoltre, lamenta di non av...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Mantova, [1566]
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Ercole Tasso i motivi per cui non gli ha scritto dopo la partenza da Bologna: in primo luogo, entrambi sono stati sempre “in moto”; inoltre, non nasconde una certa “negligenza” nella pratica della scrittura epistolare. Tuttavia, ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Roma, 20 dicembre 1591
Lettera
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Torquato Tasso, informando Ercole Tasso di essere tornato a Roma, afferma di non volervi restare a lungo e di attendere prima della partenza di poter visionare "la seconda Parte de le Rime" [stampa che verrà realizzata solo più tardi e non a Bergamo come ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Mantova, [settembre 1587]
Lettera
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Torquato Tasso spera che quanto augurato da Ercole Tasso avvenga nell'ordine inverso, per cui una volta che il principe [Vincenzo Gonzaga, principe di Mantova] "avrà rimirate le sue cose", conceda a Tasso di ottenere la propria quiete [con la licenza di a...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, [s. l.], [settembre 1585]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ercole Tasso di aver saputo delle sue nozze poco prima di aver letto la sua operetta contro le donne e il matrimonio, facendogli notare la contraddizione e l'impossibilità di lodare la sua opera e il suo matrimonio se non separatam...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Napoli, [luglio 1588]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Ercole Tasso e tutti i parenti per l'interesse mostrato verso le sue "scritture", e quindi verso la sua gloria, anche se vorrebbe vedere lo stesso interesse verso il suo stato di salute. Affermando di trovarsi a Napoli, patria che...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, settembre 1585
Lettera
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Torquato Tasso comunica ad Ercole Tasso di aver consegnato la sua "operetta del matrimonio" [si tratta del 'Dell'ammogliarsi. Piacevole contesa fra i due moderni Tassi, Ercole, cioè, e Torquato, gentiluomini bergamaschi'] a [Giovan Battista Licino] affinc...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, settembre 1585
Lettera
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Torquato Tasso omaggia Ercole Tasso con una canzone, composta per lui e per sua moglie [Lelia Agosti] in occasione delle nozze ['Terra gentil ch'inonda', 'Rime', n. 1251], poiché la sua condizione di prigioniero, che crede essere giunta agli sgoccioli, no...
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Tasso, Torquato
Lettera a Eutichio Giroldi, Mantova, [febbraio 1587]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia don Eutichio Giroldi per avergli inviato il libretto delle sue lettere [indirizzate ad Angelo Grillo] e per averle copiate lui stesso. Spiega di essere devoto alla sua "Religione" [l'Ordine di S. Benedetto] e affezionato ad Angelo...
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Tasso, Torquato
Lettera a Fabio Gonzaga, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [aprile 1585]
Lettera
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Torquato Tasso informa Fabio Gonzaga dell'arrivo a Mantova del nipote [Antonino Sersale], intenzionato a servire il principe [Vincenzo Gonzaga]. Chiedendo a Fabio di aiutarlo e introdurlo a corte, afferma che i suoi consigli al nipote saranno sicumente pi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando de' Medici, Ferrara, [1584]
Lettera
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Torquato Tasso scrive per la seconda volta a Ferdinando de' Medici affinché conceda a suo nipote [Alessandro Sersale] la grazia di essere accolto presso la sua famiglia.
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando de' Medici, Roma, 20 dicembre 1594
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ferdinando de' Medici, granduca di Toscana, a riguardo della decisione che si prende a Roma di "coronare di lauro" [inconorazione poetica] Tasso stesso, sebbene avesse preferito "la croce" [di Santo Stefano], promessagli già molti ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando Di Capua, Roma, 25 novembre 1590
Lettera
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Torquato Tasso ricorda a Ferdinando Di Capua, duca di Termoli, la sua profonda gratitudine per il fratello arcivescovo di Napoli [Annibale Di Capua], tanto da considerare il suo ritorno [dalla Polonia, dov'è ambasciatore per Sisto V] come "una speranza di...
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Tasso, Torquato
Lettera a Fermo Licino, Ferrara, [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso informa Fermo Licino di essere venuto a conoscenza, grazie a suo fratello [monsignor Giovan Battista Licino], che la "supplica" è stata fatta [con ogni probabilità quella dei suoi parenti bergamaschi rivolta al duca di Ferrara Alfonso II d'...
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