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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, [1620]
Lettera
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Invia al cardinale l''Epitafio per la morte del Commendator fra' Gian Lanfranco' (Genova, Giuseppe Pavoni, 1619). [Poiché Lanfranco Cebà morì tra il febbraio e il marzo 1619, e poiché qui Ansaldo dichiara che è trascorso "più d'un anno" dalla sua morte, s...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 16 gennaio 1621
Lettera
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Invia al cardinale due copie [della sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto, Genova, Giuseppe Pavoni, 1620], a lui peraltro dedicata [alcuni anni prima, era stato proprio il Borromeo a proporre a Cebà di pubblicare questo suo lavoro giovanile. La data è...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, [1621]
Lettera
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Non avendo ancora ricevuto risposta alla sua precedente [cfr. lettera a Federico Borromeo del 16/1/1621, con incipit "Scorre talvolta qualch'anno"], teme che la lettera e le due copie allegate dei 'Caratteri' di Teofrasto non gli siano stati consegnati da...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 18 maggio 1616
Lettera
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Si scusa per aver saputo soltanto ieri, attraverso una lettera di Monsignor Antonio Olgiati, che già due mesi prima il cardinale gli aveva inviato in dono un ritratto di San Carlo Borromeo; questo infatti non gli era ancora stato consegnato per errore, e ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 17 giugno 1616
Lettera
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Si dice certo di poter contare sull'intercessione del cardinale per ottenere la liberazione dalle sue "indisposizioni".
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 9 giugno 1621
Lettera
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Ringrazia il cardinale per avergli confermato (con una lettera del 12 maggio) di aver ricevuto la copia del suo commento ai 'Caratteri' di Teofrasto [che Cebà gli aveva inviato nel gennaio precedente: cfr. la sua lettera del 16/1/1621], e gli promette l'i...
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Dini, Pietro
Lettera a Federico Borromeo, Venezia, 9 giugno 1612
Lettera
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Dopo essere stato con alcuni parenti in pellegrinaggio a Loreto, si trova a Vanezia, dove spera di poter trovare libri per la Biblioteca Ambrosiana. Per questo segue le istruzioni fornitegli da Girolamo Preti. Fra quattro giorni partirà per Roma, ma Borro...
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Di Pavola, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, [s. l.], 19 gennaio 1609
Lettera
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Si sente lusingato per le lodi che Borromeo ha voluto esprimere per le sue poesie, accoglie con grande riconoscenza il suggerimento di volerle perfezionare. [Il luogo di arrivo della missiva non è espresso, si deduce dalla biografia di Borromeo]
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Guasco, Annibale
Lettera a Federico Borromeo, [Alessandria], 1587
Lettera
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Guasco si congratula per il cardinalato appena conseguito da Federico Borromeo, ritenuto da lui virtuoso tanto quanto il cugino [Carlo Borromeo]. Grazie alla nomina viene rinnovata e restituita dignità alla sua gloriosa famiglia. Guasco chiede di essere c...
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Guasco, Annibale
Lettera a Federico Borromeo, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Dopo essere stato informato dal figlio Francesco [Guasco] dei favori ricevuti a Roma da Federico Borromeo, Guasco coglie l'occasione per ringraziare di questo il cardinale e per ricordargli che è il "servidor suo" più affezionato.
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Bologna, 16 gennaio 1608
Lettera
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Preti saluta e riverisce Borromeo, invia le sue 'Conclusioni', frutto dei suoi studi al Collegio Borromeo.
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 2 aprile 1611
Lettera
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Ringrazia perché ha saputo dal Ferrari [?] che il cardinale intende valersi di lui per procurare a Roma libri per la Biblioteca Ambrosiana. Spera di sdebitarsì così della benevolenza mostratagli negli anni di studio presso il Collegio Borromeo. Ha già ini...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 23 aprile 1611
Lettera
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Invia una lista di manoscritti latini e greci trovati nella biblioteca del cardinal Séraphin [Olivier-Razali]; sono tutti in buone condizioni, e quelli delle opere di [Jacques de] Cujas, benché non autografi, sono stati controllati dall'autore. Le opere d...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 5 novembre 1611
Lettera
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Invia al cardinale un elenco di libri.
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 26 novembre 1611
Lettera
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L'opera di [Fanusio] Campana è stata acquistata per quindici scudi da Alessandro Tassoni, che lo comperò da [Pedro] Chacon e lo ha dato a Papirio [Bartoli], insieme al discorso ['Sopra l'impresa degli accademici humoristi'] di Girolamo Aleandro. Preti agg...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 10 dicembre 1611
Lettera
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Ha comprato tre libri manoscritti e uno in lingua francese; il libro di Orazio in musica, ossia le ['Harmoniae poeticae'] di [Paul Hofheimer], e il 'Certamen Catholicorum cum Calvinistis' di [M. Hamconius] sono in mano a una persona che è fuori Roma; ha c...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 17 dicembre 1611
Lettera
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Sta contrattando con il libraio per la Bibbia Complutense; avvisa inoltre di aver tolto l'incarico al copista degli 'Elegiarum libri tres' di [Bartolomeo] Pagello e di averlo affidato ad un'altra persona; la 'Cronica' di Gio. Filippo de Lignamine non si t...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 31 dicembre 1611
Lettera
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Preti aggiorna sull'acquisto dei libri: opere di [Juan] Azor; le 'Omelie' di [Juan] De Cartagena e il libro 'Del giusto scacciamento de Moreschi da Spagna' di [Damian] Fonseca. Alessandro Tassoni gli ha consegnato due testi: un manoscritto pertinente [Fra...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 14 gennaio 1612
Lettera
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Ha consegnato a [Papirio] Bartoli il 'Certamen Catholicorum cum Calvinistis', ricevuto in dono da Girolamo Aleandro, segretario di [Ottavio] Bandini. Ha comprato il manoscritto di Andrea Scobar e il 'Thesaurus rei antiquariae' di Hubert Goltz; domanda se ...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 4 febbraio 1612
Lettera
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In cambio dei 'Poetices libri septem' di [J.] [C.] Scaliger ha ottenuto dal gentiluomo [?] il manoscritto di Ovidio; rinuncia all'acquisto della 'Bibbia Complutense'; non ha spedito le 'Harmoniae poeticae' di [Paul Hofheimer] perché [Pietro] Dini le ha pr...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 24 marzo 1612
Lettera
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Manda una lista di libri e aggiorna sugli acquisti: procurerà la licenza del Maestro di Sacro Palazzo necessaria per comprare il ['De astrologia veritate'] di Lucio Bellantio, idem per la 'Summa theologiae' di [Enrique] Henriquez; di Ansaldo Cebà trova so...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 31 marzo 1612
Lettera
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Avvisa di aver acquistato il ['De astrologia veritate'] di Lucio Bellantio e di averlo consegnato a Papirio [Bartoli]; annuncia una lista di libri proveniente da un libraio che mercanteggia all'estero e riferisce di non aver comprato la 'Summa aurea' di [...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 28 aprile 1612
Lettera
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Aggiorna sulla trattativa per il reperimento dell'opera di Altissiodorensis [Guillermus], della 'Questura' di Sebastiano Corradi, del 'Vocabolario' della Crusca, del 'Commentarius in canonicam d. Jacopi apostoli epistola' di [Peter] Stevart e di Tycho [Br...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 5 maggio 1612
Lettera
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Il libraio con cui contratta i libri della lista che invia tiene alti i prezzi, perché ha l'esclusiva a Roma di quei titoli. Non trova i testi di [Melchior] Zambran né di [Michael] Maestlin e non può procurare le opere di [Sebastiao] Barradas e di [Ioanne...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 2 giugno 1612
Lettera
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Riferisce quanto [Pietro] Dini gli scrive da Venezia a proposito della ricerca dei libri: ha saputo che a Firenze si trova il libro di [Nicolas] De Gorran intitolato 'Postilla elucidativa et magistrali … super Epistolas Pauli'; ha informato lo stesso Dini...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 23 giugno 1612
Lettera
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Accompagna la lettera che [Pietro] Dini invia da Venezia; lui stesso riporta notizia di tre recenti libri stampati a Roma: l' 'Orator christianus' di Carlo Reggio, il 'Manuale praelatorum regularium' di Luis De Miranda e l' 'Index universalis alphabeticus...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 21 luglio 1612
Lettera
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Riferisce che, secondo quanto detto da Papirio [Bartoli], non si sono inviati i due tomi degli 'Annales' di [Cesare] Baronio perché non entravano nelle casse. Aggiorna sugli acquisti, mancati, delle opere di [Paolo] Paruta e di Hubert Goltz. Promette di r...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 11 agosto 1612
Lettera
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Si scusa per aver tardato la conclusione di un acquisto di libri; è accaduto per via della 'durezza' del libraio e per i comandi di Papirio [Bartoli]; prima che gli giungesse la risposta del cardinale erano stati venduti alcuni titoli di una lista, li far...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 18 agosto 1612
Lettera
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Presto il cardinale riceverà, tramite Papirio [Bartoli], i due tomi degli 'Annales' di Baronio e il 'Giusto scacciamento de Moreschi da Spagna' di [Damian] Fonseca; ha fatto mettere da parte i libri dell'ultima lista. Aggiorna inoltre sui seguenti acquist...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 25 agosto 1612
Lettera
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Invia al cardinale il dettaglio del costo di ciascun libro dell'ultima lista; la spesa totale degli ultimi due elenchi somma a novantaquattro scudi, i libri, a detta del libraio, sono stati mandati ieri a Papirio [Bartoli], che però non era in casa. Ha de...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 1 settembre 1612
Lettera
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I libri ordinati erano già stati comperati e consegnati a Papirio [Bartoli] quando ha ricevuto la lettera del cardinale con le rinunce: il libraio riprenderà le 'Antiquitaes liturgicas' e il 'Commentarius' di [Peter] Stevart. Aggiorna su una serie di volu...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 13 ottobre 1612
Lettera
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Si compiace di presentare al cardinale l'opera ['De congregationis oratorii a B. Philippo Nerio fundatae'] dell'amico Giuseppe Castiglione; se il destinario mostrerà di apprezzare, il poeta si propone di comporre in versi i fatti più gloriosi di san Carlo...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Bologna, 25 dicembre 1612
Lettera
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Domanda al cardinale una reliquia di san Carlo [Borromeo] su suggerimento di [Antonio] Olgiati. La desidera fortemente Paolo Mancini per la cappelletta che ha fatto erigere nella sede dell'Accademia degli Umoristi. Promette che sarà custodita e venerata c...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 20 gennaio 1613
Lettera
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Conferma il suo arrivo a Roma e invia una lista di proposte di acquisto: si tratta di libri appena giunti in città. Non gli spedisce il catalogo della fiera di Francoforte perché immagina che il cardinale già lo possieda e, infine, riferisce che con [Anto...
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Preti, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 26 gennaio 1613
Lettera
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I componenti dell'Accademia degli Umoristi e Paolo Mancini ringraziano il cardinale per l'invio della reliquia di san Carlo [Borromeo]. Spedisce in allegato una lista di libri preparata dal libraio.
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Rainaldi, Alessandro
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 26 novembre 1611
Lettera
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Aggiorna il cardinale su alcuni libri fatti copiare a Roma per la Biblioteca Ambrosiana: un libro di 'san Gregorio' per cui serve la licenza dei canonici di San Pietro; l'opera di Fanusio Campana non c'è alla Biblioteca Vaticana ma è tenuta da Alessandro ...
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Strozzi, Andrea
Lettera a Federico Borromeo, Pisa, 22 gennaio 1609
Lettera
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Vorrebbe dedicare a Borromeo l'ultima sua fatica letteraria, conferita presso l'Accademia degli Alterati, dove è principe Giovan Battista Strozzi. Si tratta dell' ''opra di sei giorni'' ridotta in ottava rima, scrivendo la quale spera di essere riuscito a...
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Strozzi, Gabriello
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 15 maggio 1599
Lettera
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Il padre predicatore ringrazia Borromeo per la benevolenza nei suoi confronti: gli ha permesso di entrare nelle grazie del cardinal Montalto [Andrea Baroni Peretti Montalto] e può sperare, per l’anno successivo, nel pulpito della basilica di San Lorenzo i...
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Strozzi, Gabriello
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 11 settembre 1599
Lettera
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Confortato dalla protezione e benevolenza di Borromeo, che ringrazia, si è permesso di domandare approvazione per la predicazione sul pulpito di San Lorenzo in Damaso al cardinal Cinzio [Aldobrandini] e a Virginio Orsini, il quale a sua volta lo ha raccom...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 16 febbraio 1593
Lettera
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Invia due testi, una prosa e una poesia, pregando Borromeo di scusarne la mediocrità e domandando la cortesia di volerli migliorare, come già altre volte accaduto. [Il luogo di arrivo della missiva non è espresso, si deduce dalla biografia di Borromeo]
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 17 settembre 1594
Lettera
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Il ritardo, di cui si scusa, con cui spedisce l' 'Oratione' di [Scipione] Ammirato è dovuto al fatto che avrebbe voluto accompagnarla con qualche suo verso. Ora invece vi acclude una sua orazione, che spera l'abbelisca e la tuteli dalle critiche, ad esemp...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 21 settembre 1594
Lettera
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Condividono il dolore per la ferita alla mano di Virginio [Orsini], consolati dal sapere che è stata procurata combattendo per la fede. Come richiesto, ha fatto visita a Grazioso [Graziosi], che si promette al servizio del Borromeo. Infine riferisce che q...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 22 settembre 1594
Lettera
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Ha fatto visita il giorno prima al signor Grazioso [Graziosi], rassicurandolo che quanto prima avrebbe spedito al cardinale le sue scritture. [Il luogo di arrivo della missiva non è espresso, si deduce dalla biografia di Borromeo]
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 30 settembre 1594
Lettera
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Scriverà il ''Padre da Montelibano'' e così Borromeo avrà modo di ponderare le sue intenzioni circa il partir da Roma; in ogni modo, lo Strozzi si mette a disposizione del suo corrispondente. [Il luogo di arrivo della missiva non è espresso, si deduce dal...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 7 ottobre 1594
Lettera
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Giustifica il suo ritardo nell'andare a far visita al cardinal Borromeo nominando certi ''Banditi'' che lo impediscono e citando al proposito una frase di [Francesco] Berni e una massima di Aristotele. Promette di tornare entro metà novembre; lo trattiene...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Firenze, 11 ottobre 1594
Lettera
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Avvisa del suo arrivo a Firenze, dove ha trovato le sue cose in ordine, a ciò si aggiunge il piacere di saperlo favorito da Borromeo, che ringrazia e riverisce. [Il luogo di arrivo della missiva non è espresso, si deduce dalla biografia di Borromeo]
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Firenze, 22 ottobre 1594
Lettera
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Chiede di poter avere la promessa lettera per la granduchessa [Cristina di Lorena], alla quale farà visita portando anche le reverenze di Borromeo. Ringrazia per i complimenti rivolti al suo ''picciol Poema'', si impegnerà per comporne uno maggiore. Infin...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Firenze, 24 dicembre 1594
Lettera
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Riferisce di aver presentato tre sere prima la lettera di Borromeo alla granduchessa [Cristina di Lorena], la quale si è mostrata molto riconoscente dell'affetto di Borromeo verso di lei e verso il cardinale [Carlo di Lorena] suo fratello. Unisce anche i ...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Firenze, 28 gennaio 1595
Lettera
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Invia a Borromeo una canzonetta da lui battezzata ''Ingannamondans'' perché, adeguandosi al tempo corrente,''a vederla in viso par da Carnovale, a penetrarla bene riesce un'altra cosa''; essa è tale che, anche i musici, che vogliono cose allegre, potranno...
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Strozzi, Giovan Battista
Lettera a Federico Borromeo, Firenze, 22 aprile 1595
Lettera
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Si felicita per la guarigione di Borromeo e si scusa per aver scritto solo una volta da quando il cardinale milanese lo ha onorato del privilegio della pensione. Ora spedisce una orazione da lui pronunciata nella cittadina Compagnia di san Benedetto: l'ar...
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