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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 25 giugno 1537
Lettera | [Lettera sull'imitazione e sul furto, definita da Procaccioli "manifesto di poetica"] Pietro Aretino esorta Lodovico Dolce [ma nella prima edizione del primo libro di lettere di Aretino, 1538, la lettera era diretta a Niccolò Franco] a seguire i suoi stud...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 25 novembre 1537
Lettera | Pietro Aretino scrive un sonetto a Lodovico Dolce, per pagare l'obbligo che i sonetti di Dolce gli hanno imposto. Afferma che la donna di servizio della gloria illumina con una candela di sego, "e non col torchio" [lume composto da più candele unite insie...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 5 dicembre 1537
Lettera | Pietro Aretino scrive a Lodovico Dolce, rimandandogli "il capitolo dei colombini" [non figura fra i capitoli dolciani] dicendo che è un soggetto piacevole e soave, tanto che ha visto la purezza di un intero colombaio nei versi di Dolce. Aretino afferma di...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 17 dicembre 1537
Lettera | Pietro Aretino avvisa Lodovico Dolce che Veronica Gambara, Contessa di Correggio, gli ha consegnato una lettera da dare a Dolce [cfr. ‘So che Vostra Signoria mi deve aver tenuta meritatamente discortese’ del 28 aprile 1537]; questa lettera è molto simile ...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 19 giugno 1539
Lettera | Pietro Aretino manda a Lodovico Dolce il sonetto [posposto alla firma della lettera: 'Lo spirto c'ha l'effigie in carte e in oro'] per [Pietro] Bembo, scritto per congratularsi con lui per la nomina a cardinale avuta da Paolo III [nomina del 20 dicembre 1...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 7 ottobre 1539
Lettera | Pietro Aretino scrive a Lodovico Dolce lamentandosi di [Niccolò] Franco. Lo reputa incapace di far danno alle persone dabbene e si comporta come un cane scacciato e odiato da tutti, che abbaia per far sapere che sta morendo di fame. Aretino afferma di ave...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 1 settembre 1541
Lettera | Pietro Aretino scrive a Lodovico Dolce per comunicargli che mentre era indeciso sulla qualità migliore del compare, tra la capacità di conversazione o la dottrina, la cortesia si è messa in mezzo (essendosi, Dolce, offerto di curare il secondo libro delle...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, novembre 1545
Lettera | Pietro Aretino scrive a Lodovico Dolce che è una “bella cosa e laudabile” tenere in costante esercizio il proprio ingegno, essendo la fatica la madre dell’opera; lo scrive perché lo studio e l’impegno di Dolce sono instancabili. Chi prova affetto per lui,...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, marzo 1546
Lettera | Pietro Aretino rivela a Lodovico Dolce che la sua modestia lo meraviglia, perché Dolce non ritiene di avere un così grande ingegno da sopravanzare tutti gli altri. Per Aretino Dolce non produce più scritti suoi per poter far godere della sua gloria, grazi...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, novembre 1548
Lettera | Pietro Aretino ringrazia Lodovico Dolce per il sonetto ricevuto [da considerare al momento perduto] mandandone uno a sua volta ['Dolce, ora sì che alter me ne vo io'], sperando possa bastare la buona volontà usata per scriverlo, dato che manca “de l’eccel...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, febbraio 1550
Lettera | Pietro Aretino scrive a Lodovico Dolce, dicendogli che il sonetto inviato dal Dolce ad Antonio Jacopo Corso e quello che lo stesso Corso gli ha fatto recapitare, sempre per volere di Dolce, entrambi in lode di Aretino [ed entrambi perduti], sono degni del...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 1553
Lettera | Pietro Aretino invia due sonetti a Lodovico Dolce ['Iddio, che or calchi il Sole, ora la Luna'; 'Augusto invitto, Carlo sacrosanto'], il secondo dei quali composto per Ortensio [Lando] in lode di Carlo Quinto, come Dolce gli ha chiesto. Non essendo scritt...
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Aretino, Pietro
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, aprile 1554
Lettera | Pietro Aretino ringrazia Lodovico Dolce per la polizza da lui ricevuta. Ha letto la lettera di Dolce, in cui tra l'altro Dolce salutava Tiziano [Vecellio], mentre era in visita Nicolò Gabrielli, che nel sentirla è scoppiato a piangere, perché le parole di...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, 9 novembre 1537
Lettera | Pietro Aretino si complimenta con Tiziano poiché egli, in un'Annunciazione, ha opportunamente reso omaggio alla sovrana cui ha destinato il dipinto, ossia Isabella del Portogallo, sposa di Carlo V, inviandole l'effigie dell'imperatrice celeste. Dell'opera...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Verona, luglio 1543
Lettera | All'elogio rivolto a Tiziano per un riuscito ritratto del pontefice Paolo III Farnese, Aretino unisce l'approvazione per la scelta compiuta dall'amico nel respingere il cosiddetto "officio del piombo", ossia la carica di piombatore, che assicurava una buo...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, maggio 1544
Lettera | Aretino descrive la vista spettacolare di cui gode dalla sua residenza, situata in Ca' Bollani, sul Canal Grande. Dopo una cena solitaria, affacciatosi alla finestra, dapprima contempla divertito il brulicare di vita che, fra chiacchiere e litigi, movimen...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, febbraio 1545
Lettera | Per consolare Tiziano delle difficoltà che affronta nei rapporti con la famiglia Farnese, Aretino (a propria volta vittima dell'arbritrio di chi appartiene a un illustre lignaggio), paragona l'umore instabile e incostante dei potenti al cangiare dell'arco...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, ottobre 1545
Lettera | Nel rivolgersi a Tiziano, giunto da poco a Roma, Aretino dapprima si rimmarica per alcune opere lasciate incompiute dall'artista (la prima, un ritratto dedicato a Giovanni dalle Bande Nere sulla base di un calco in gesso; la seconda, un ritratto di Aretin...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, dicembre 1545
Lettera | Aretino esordisce con il narrare che una notte, rientrato a casa, aveva ricevuto l'ultima missiva di Tiziano, fonte di diletto, pressoché in contemporanea alla notizia del crollo verificatosi il 18 dicembre nella Libreria Marciana: l'architetto, Jacopo Sa...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, gennaio 1546
Lettera | Nella breve missiva Aretino si compiace della propria notorietà (ampiamente diffusa, a Roma) come autore dalla penna pungente, rispettato e temuto anche dai principi. Si augura inoltre che un'identica, lusinghiera nomea prenda piede e si radichi anche a F...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, gennaio 1546
Lettera | Aretino dichiara che l'amico fraterno di un tempo, Sebastiano del Piombo, si mostra immemore di tale legame; a sua volta, Aretino si ritiene in diritto di dimenticare di averlo mai reputato uomo di virtù.
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, dicembre 1547
Lettera | Dalla Serenissima, Aretino si complimenta con Tiziano, convocato dall'imperatore Carlo V: la gratificazione (non solo in termini monetari) ottenuta da Vecellio supera i trionfi e le ricompense di cui si vantarono, nei secoli antichi, artisti quali Apelle ...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, dicembre 1547
Lettera | Aretino invita Tiziano, insieme all'intagliatore di gemme Luigi Anichini, a una cena a casa propria, durante la quale i commensali potranno apprezzare la compagnia della cortigiana Angela Zaffetta e la squisitezza di due fagiani. L'occasione, festosa, è p...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, gennaio 1548
Lettera | Aretino ringrazia Tiziano che, ormai prossimo a spostarsi al seguito dell'imperatore Carlo V, gli ha inviato in dono una replica del busto di Cristo deriso (l'originale era stato offerto al sovrano). Nonostante la missiva risalga a gennaio, Aretino si rif...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, aprile 1548
Lettera | Pur rammaricandosi per il lungo silenzio di Tiziano, Aretino (che gli trasmette altresì i saluti di Jacopo Sansovino) non ritiene possibile che l'amico, ora che risiede alla corte di Carlo V, sia stato contagiato da una stolta arroganza. Confida dunque di...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, aprile 1548
Lettera | La lunga epistola trabocca di riconoscenza, derivante, in primo luogo, dalla veloce risposta ricevuta da parte di Tiziano alla missiva inviata in precedenza. Inoltre, grazie all'intercessione dell'artista, Aretino potrà accasare convenientemente una delle...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, marzo 1550
Lettera | A dimostrazione di un affetto sincero, la lettera esprime a Tiziano la vicinanza di Pietro nel drammatico momento della scomparsa di sua sorella Orsa: la perdita di una donna tanto generosa (si era presa cura dei tre figli del fratello dopo la morte della...
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Aretino, Pietro
Lettera a Tiziano Vecellio, Venezia, agosto 1554
Lettera | In occasione del fidanzamento di Lavinia, figlia di Tiziano, con Cornelio Sarcinelli, Aretino afferma di comprendere appieno la tenerezza che l'amico nutre verso la fanciulla. Si sofferma dunque sull'attaccamento viscerale che egli stesso nutre verso Adri...
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Aretino, Pietro
Lettera | Aretino si rivolge con parole di conforto ai due amici, entrambi angustiati dal comportamento ozioso del figlio maggiore (nel caso di Tiziano, il figlio Pomponio). Pur comprendendo la legittima preoccupazione dei padri, Aretino li invita peraltro a rammen...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Piove di Sacco, 18 giugno 1537
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino, "Compare onorandissimo" [per spiegare il comparatico si potrebbe ipotizzare che Dolce figurasse nella lista dei padrini della figlia di Pietro, Adria, nata nel '37, non avendo notizia di suoi figli], che il giorno s...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [maggio 1536]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino per informarlo che ha "avute lettere dello scrittor del Bembo" [il segretario Antonio Anselmi] dove lo informa che un certo "Cardinal di Mantova" [Ubaldino Baldinelli] a Roma ha composto un sonetto contro il Bembo do...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, 21 gennaio 1549
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino comunicandogli il suo dispiacere per la malattia, l'erisipela, che lo ha colpito, ma anche la sua gioia per l'avvenuta guarigione. Spera poi che Dio lo faccia vivere a lungo per "ornamento di questo secolo" e per la ...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [22 febbraio 1550]
Lettera | [La data a testo è 1540, ma i riferimenti interni riportano inequivocabilmente al 1550] Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino informandolo di aver saputo da [Antonio Iacopo] Corso il suo interesse per i 'Proverbi' di Erasmo [Lelio Carani, 'Proverbi di Er...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [gennaio 1538]
Lettera | [La lettera è presumibilmente del gennaio 1538, successiva alla pubblicazione del primo libro epistolare di Aretino] Lodovico Dolce ringrazia Pietro Aretino per il "bello e gentile inchiostro" usato per scrivere una lettera a Dolce, che lo ringrazia come ...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino per informarlo che, mentre era nell'orto con amici a leggere la commedia "Il Marescalco" di Aretino [Pietro Aretino, 'Il Marescalco', Venezia, Bernardino de' Vitali, 1533], ha ricevuto una lettera da Nicolò Franco Be...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino riguardo alla raccomandazione che Luca Corona ha chiesto per un suo conoscente. Dolce afferma che era già propenso ad accontentarlo, sia per l'amore che Corona mostra di portargli, sia per i meriti della persona racc...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce chiede a Pietro Aretino di inviargli copia, se ancora ne ha, dei "due Capitoli al Re di Francia e a Cosmo [Cosimo I de' Medici, duca di Firenze]" [in: 'Capitoli del S. Pietro Aretino, di M. Lodovico Dolce, di M. Francesco Sansovino, et di a...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino in merito alla raccomandazione che [Luigi] Alamanni chiede ad Aretino, per mezzo di Benedetto Varchi, e passando da Varchi a Dolce, per l'ammissione all'Accademia degli Infiammati. Ad Aretino e a [Daniele] Barbaro si...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino che Alvise (Alvigi) Bianco gli consegnerà la presente lettera che traduce per iscritto quanto Dolce ha detto il giorno prima. Prega Aretino di fargli avere la copia del sonetto fatto contro "il Signor Luigi" [Pier Lu...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce chiede a Pietro Aretino di scrivere subito due righe per l'Ambasciatore dell'Imperatore [probabilmente Diego Hurtado de Mendoza], con le quali deve richiedere il permesso per il portatore della lettera di Dolce, Battista Darduin, e per i su...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino per via di una lettera giunta a Venezia, irriverente verso i Signori e i Monsignori, firmata "Pasquino a Rosso Buffone del Olim Cardinale de' Medici". C'è chi pensa che la lettera sia stata scritta da Aretino, e chi ...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino, chiedendogli di consegnare a colui che porta questa lettera le copie dei due sonetti "in favore del Bembo" [forse quelli riferiti nella lettera "A quest'hora ho avute lettere dello scrittore del Bembo" del maggio 15...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino dicendogli che voleva aspettare a congratularsi del cardinalato, concesso ad Aretino "dalla Santità di Nostra Signoria" [papa Giulio III], nel momento dell'ufficialità del titolo, e spera che sia a breve. Lo informa ...
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Dolce, Lodovico
Lettera a Pietro Aretino, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Lodovico Dolce scrive a Pietro Aretino, ringraziandolo per la cortesia avuta nell'aver mandato a Dolce un servitore per fargli capire quello che non aveva inteso; di questo non si stupisce perché il suo corrispondente è nientemeno che l'Aretino, fonte del...
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Doni, Anton Francesco
Lettera a Pietro Aretino, Piacenza, 28 aprile 1543
Lettera | Doni manda ad Aretino un canto, e gli annuncia l'imminente stampa delle proprie lettere. Allude a uno scambio epistolare tra Aretino e Prete Meo [Bartolomeo Franci, pseudonimo probabilmente adoperato da Giovanni Guidiccioni]. Loda il destinatario, di cui ...
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Doni, Anton Francesco
Lettera a Pietro Aretino, Piacenza, 30 ottobre 1543
Lettera | L'età dello Zenone Capitolino, di Gorgia, di Frontino, di Iunio [Columella] è "un zero" rispetto alla presente, che vede, "maraviglia della Natura", Michelangelo e Tiziano, che ha la fortuna di avere Andrea Doria, il cardinale duca Alessandro de' Medici, ...
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Doni, Anton Francesco
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, [10 agosto 1549]
Lettera | Aretino viene lodato come maggior scultore, nelle sue lettere, degli scultori moderni; come pittore sommo per la sua lettera sul Parnaso. Grande lode è quella a lui rivolta da Michelangelo, in relazione alla lettera intorno al "giudizio universale"; Doni ...
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Parabosco, Girolamo
Lettera a Pietro Aretino, Venezia, 8 febbraio 1550
Lettera | Parabosco ringrazia l'Aretino per averlo raccomandato al duca d'Urbino [Guidobaldo II Della Rovere].
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Parabosco, Girolamo
Lettera a Pietro Aretino, [s. l.], [1550]
Lettera | Parabosco si congratula con Pietro Aretino per la nomina a cavaliere di san Pietro [da parte del papa Giulio III, nel 1550].
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Tolomei, Claudio
Lettera a Pietro Aretino, Roma, [1541]
Lettera | Claudio Tolomei scrive a Pietro Aretino dopo che [Francesco] Priscianese lo ha salutato da parte dell'amico. I due, legati da un "così stretto nodo d'amicizia", è molto che non si vedono né scrivono e la presente serve dunque a rompere "questo silenzio sì...
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