Risultati 6.901 - 6.950 di 8.965 totali

Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 13 marzo 1619
Lettera | Rinaldi assicura la sua sollecitudine nel mostrare Bologna al signore raccomandatogli. Egli è un uomo devoto che, nonostante le sue proposte di visitare accademie musicali e poetiche, preferisce essere condotto in chiese e monasteri, al punto che Rinaldi ...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 4 marzo 1619
Lettera | Il suo corrispondente pretende da lui rime e prose secondo il suo desiderio e che corregga le sue composizioni mandandole indietro in bella copia. Per evitare che l'uomo approfitti della loro amicizia, Rinaldi è costretto a rifiutarsi di soddisfare le sue...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 20 febbraio 1619
Lettera | Rinaldi riferisce di aver favorito l'amico raccomandatogli dal suo corrispondente, consentendogli di ottenere il posto nel "Foro de' Criminalisti".
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 4 febbraio 1619
Lettera | Rinaldi dichiara che l'assenza di lettere spesso conduce alla fine delle amicizie. Tuttavia lui non scrive per sottolineare il silenzio dell'amico, ma perché spera di ricevere presto sue lettere.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 12 febbraio 1619
Lettera | Raccomanda al suo corrispondente il portatore della presente lettera, assicurando che si tratta di un giovane di ottima famiglia e studioso delle "belle lettere".
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 28 maggio 1618
Lettera | Rinaldi rifiuta l'invito del suo corrispondente a "corteggiare" un illustre signore perché ritiene che la cortigiania sia una servitù e perché preferisce servire lui.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 16 ottobre 1618
Lettera | La notizia della malattia dell'amico non ha sorpreso Rinaldi che conosce bene la sua abitudine a vivere in modo sregolato e a dedicarsi al pericoloso gioco del "pallone". È lieto di sapere che la febbre è passata e raccomanda al suo corrispondente di cons...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 9 maggio 1619
Lettera | La notizia del ritorno del destinatario [indicato come Monsignore senza farne il nome] si è sparsa in fretta, generando in molti il desiderio di rivedere l'uomo. Anche Rinaldi attende il suo ritorno e chiede la data prevista per la sua venuta.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 25 aprile 1618
Lettera | Rinaldi ritiene che la virtù del suo corrispondente sia sufficiente per opporsi alla maldicenza e all'invidia che qualcuno ha nei suoi confronti. Per celebrare la sua vittoria contro gli invidiosi, gli invia le 'Rime' di Girolamo Preti [Bologna, eredi di ...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 12 aprile 1618
Lettera | Rinaldi auspica che gli amici e i padroni smettano di fargli richieste per potersi dedicare alle opere spirituali, doverose nei giorni in cui si fa memoria della passione. Proprio mentre sta scrivendo, sente una compagnia di penitenti battersi e flagellar...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 31 luglio 1620
Lettera | Alla richiesta di essere sincero nel fornire un'informazione al suo corrispondente, Rinaldi risponde che il signor Fulvio [?] è stato escluso a causa della sua superbia. Quanto alla domanda sui suoi gusti, afferma di desiderare da lui lettere più lunghe e...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 12 marzo 1618
Lettera | Ringrazia il suo corrispondente per averlo favorito con la sua lettera e il suo affetto, nonché per avergli raccomandato un suo compatriota, con il quale però non riesce a conversare come richiesto: l'uomo è un ozioso che esce di casa solo con il bel temp...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 9 marzo 1618
Lettera | Riferisce che un amico gli ha chiesto semi di fiori da regalare alla sua amata e che per scherzo Rinaldi gli ha risposto che lui non è un "herbolaio" e che dovrebbe offrire alla sua donna solo il suo amore. Il suo corrispondente gli ha fatto la stessa ric...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 17 febbraio 1618
Lettera | Rinaldi mette in guardia l'amico dalle parole di un uomo che cerca di persuaderlo ad aiutarlo con una grossa somma di denaro.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 20 febbraio 1618
Lettera | Rinaldi ritiene che il parente del suo corrispondente sia stato giustamente arrestato per la sua colpa e che i "Ministri Criminali" abbiano agito con rigore. L'uomo dovrebbe essere contento che il meritato castigo sia stato commutato in una multa di cinqu...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 20 gennaio 1618
Lettera | Rinaldi ammira il suo corrispondente perché non teme i pericoli del luogo in cui soggiorna, ma ritiene che l'uomo potrebbe stare più tranquillo se tornasse in patria: a Bologna regnano la libertà e la quiete grazie all'opera del cardinale [Luigi] Capponi....
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 25 marzo 1618
Lettera | Rinaldi si difende dall'accusa di "mal creato" perché non ha risposto ad una lettera ricordando di aver detto più volte che lui riceve volentieri le lettere degli amici, ma non sempre ha il tempo di rispondere. Perdona l'offesa ricevuta a patto che il suo...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 26 gennaio 1618
Lettera | Rimprovera duramente un amico che, servendosi della sua conoscenza delle "belle lettere", ha scritto per il signor Fulvio [?] una lettera che ha causato la perdita dell'onore a una fanciulla casta e innocente. Rinaldi non può tollerare che uno studioso si...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Di Casa [Bologna], 29 aprile 1619
Lettera | Il suo corrispondente lamenta il furto di una spada che era appesa in una stanza piena di strumenti musicali. Rinaldi ritiene che sia stata tolta di nascosto dai suoi amici che saggiamente ritenevano inopportuno tenere insieme "Marte con le Muse".
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 19 marzo 1618
Lettera | Esorta il suo corrispondente a non servirsi della scusa di non saper cosa scrivere per celare i suoi numerosi impegni che gli impediscono di scrivergli. Non si dilunga a ragionare oltre perché, se non ha tempo di scrivere, non ne ha nemmeno per leggere.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 10 gennaio 1618
Lettera | L'amico lamenta l'assenza di lettere di "negotio" nel volume di Rinaldi ['Lettere', Venezia, Baglioni, 1617]. Rinaldi spiega che, non essendo impegnato a corte, non dovendo trattare cause e gestire una casa, si applica solo ai suoi studi e scrive solo agl...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 15 gennaio 1617
Lettera | Esorta l'amico a dirgli che cosa è secondo lui il carnevale. Per Rinaldi si tratta di una festa per giovani dissoluti, amanti senza controllo e vecchi "rimbambiti" che mette in pericolo i suoi amici e che è facilmente giudicabile dal nome stesso, per cui ...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 20 marzo 1619
Lettera | Rinaldi accetta di soddisfare la richiesta del suo corrispondente, tuttavia gli chiede di non pregarlo, ma di comandarlo secondo l'autorità che gli spetta.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 14 febbraio 1619
Lettera | Rinaldi declina l'invito dell'amico a corte e a cercare un principe da servire perché ricusa le maldicenze tipiche dei cortigiani e il suo tempo è dedicato solo allo studio. Non esclude però che, quando l'amico otterrà la nomina a cardinale, potrebbe camb...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 15 maggio 1617
Lettera | Rinaldi ritiene che il dolore dell'amico sia causato dai suoi amori passati, il primo tenace e il secondo più debole, ma meno scusabile: così come non c'è differenza nella fiamma scaturita dal cipresso o dal salice, allo stesso modo ogni errore brucia e d...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 5 febbraio 1622
Lettera | Si scusa per aver tardato a rispondere e spiega che la causa risiede nel fatto che un accenno fatto nella sua lettera lo ha lasciato dubbioso: sembra infatti che Rinaldi stia lavorando a un "terzo parto" [è possibile che si ipotizzi qui una terza edizione...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | Si scusa per il suo lungo silenzio, dovuto anche al timore di disturbare il suo corrispondente, ma è certo però che il suo affetto sarà sufficiente a perdonarlo.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 27 febbraio 1624
Lettera | Riferisce che un uomo voleva assassinare un signore suo amico, ma è rimasto ucciso nell'impresa. L'amico ora è in carcere e la ferita sulla mano destra guarirà presto, come presto avverrà la sua liberazione grazie alla compassione dei giudici.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 22 dicembre 1621
Lettera | Dichiara perpetua servitù nei confronti del suo corrispondente e manda i suoi saluti per le feste natalizie.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | Chiede di non essere accusato di spergiuro per aver composto un madrigale ['Morivan l'herbe, e i fiori', allegato alla lettera] perché il giuramento di non comporre più poesie non valeva per le poesie spirituali. Il madrigale è dovuto alla sua devozione e...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 19 aprile 1622
Lettera | La "vivacità" delle lettere del suo corrispondente gli ha fatto capire che egli è un poeta e quindi anche un amante: chiede che gli mandi qualche sua poesia, o nella sua lingua nativa o in toscano, e racconta di essere stato innamorato anche lui di una do...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 26 aprile 1622
Lettera | Il suo corrispondente è in attesa del rimborso di un grosso prestito che ha fatto a una persona appena conosciuta e che vive in un paese lontano: Rinaldi lo loda per tanta generosità e spera che egli lo favorisca allo stesso modo nel negozio che gli ha af...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | Ringrazia il dedicatario per i favori ricevuti, nonostante Rinaldi lo riempia di cose leggere, destinate a sparire entro la fine dell'anno: spera così di potergli dedicare un'opera di ingegno che duri almeno dodici mesi e che non sfiorisca in un giorno co...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | Si scusa per aver tardato a scrivere e afferma di essersi deciso a farlo approfittando della solennità corrente, per la quale manda i suoi auguri. [La lettera porta come argomento 'Ad istanza d'un amico'].
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 10 maggio 1622
Lettera | Rinaldi riferisce di aver fatto una buona caccia e spera che, allo stesso modo, il suo corrispondente sia riuscito a catturare la "Fiera" che rincorre da tanto tempo e che fugge solo perché non conosce i meriti di chi la insegue. Lo ringrazia infine per i...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], Bologna, 16 giugno 1622
Lettera | Riferisce la morte di un amico [probabilmente il Sebastiano di cui parla nella lettera del 7.6.1622, ' Riprendo me stesso, perch'io son trascurato, piango'] a soli ventisei anni: la morte di un giovane è sempre giudicata prematura, ma Rinaldi esorta il su...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | La presente opera in lode di S. Nicolò non può che essere dedicata a chi ha un animo rivolto alle cose sacre: il gentiluomo cui scrive è la persona adatta a tale dedica anche per la sua devozione al santo in questione. [La lettera porta come argomento 'Le...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a [non identificato], [s. l.], [s. d.]
Lettera | Dedica al "Reverendo Padre" la prima pubblicazione dei suoi componimenti musicali. [La lettera porta come dicitura 'Lettera Dedicatoria ad istanza d'un amico'].
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Oberto Veneroso, Bologna, 24 ottobre 1612
Lettera | A Bologna sono arrivati gli studenti per prendere alloggio e trovare insegnanti, ma non si sono ancora visti stranieri. Il popolo dà la colpa all'"alterazione" della moneta causata dagli scolari, ma Rinaldi li difende e medita di lasciare la città per qua...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Orazio Panigai, Bologna, 5 agosto 1614
Lettera | Rinaldi vorrebbe sfidare Panigai a scrivere qualche lettera che dimostri tutto il suo ingegno, ma egli presta servizio alla corte del duca di Urbino [Francesco Maria Della Rovere], che è un "archivio di tutte le scienze", e sa quale educazione hanno ricev...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio, Bologna, 12 agosto 1614
Lettera | Un "filosofastro" di loro comune conoscenza ha parlato male di Rinaldi, il quale avverte l'amico di guardarsi da tale individuo.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Capponi, Bologna, 20 settembre 1615
Lettera | Riferisce di essere venuto a conoscenza del prossimo arrivo di Capponi a Bologna e si lamenta del suo lungo silenzio. Poiché non ha risposto nemmeno alla sua ultima lettera del 27 maggio 1615, deduce che egli non sia propenso per natura a dare notizie di ...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Capponi, Bologna, 27 maggio 1615
Lettera | Nonostante la lontanza e il silenzio, Rinaldi non si è dimenticato di Capponi. Sa che il suo silenzio è dovuto a numerosi impegni. Gli rammenta di chiedere notizie di Cosimo Nucci e di avvisarlo nel caso decida di tornare a Bologna.
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Capponi, Bologna, 29 marzo 1615
Lettera | Loda la virtù di Capponi ed esprime il suo desiderio di servirlo, nonostante egli gli neghi questo onore. Si mette a sua disposizione volontariamente, a costo di essere "importuno".
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Falconi, Bologna, 19 settembre 1615
Lettera | Gli è capitata tra le mani un'orazione "sopra l'arsura della presente stagione" che riporta come autore [Claudio] Achillini e la ritiene un'opera eccellente [non è stato possibile individuare tale opera]. Invita dunque Falconi a casa sua l'indomani, insie...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Rossi, Bologna, 10 febbraio 1615
Lettera | Erodio [Scarella] gli ha riferito che Rossi lo esorta a pubblicare il suo volume ['Lettere di Cesare Rinaldi il Neghittoso', Venezia, Baglioni, 1617], ma non vuole che la gente legga le sue lettere, macchiate di "Lombardesimi" e imperfezioni, prima che pr...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Scarlattini, Bologna, 10 febbraio 1614
Lettera | Mettere ordine nei suoi scritti risulta più lungo dell'inverno ed è difficile soddisfare quegli "ingegni" che gli rimproverano di indirizzare le sue lettere solo a privati. Ma la bellezza di una composizione non dipende dal "superficiale ornamento" di un ...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera a Ottavio Scarlattini, Bologna, 17 luglio 1619
Lettera | Rinaldi dissuade Scarlattini dal fargli visita per non trasgredire alle gerarchie che lo pongono in una posizione superiore rispetto alla sua. Riferisce che il sonetto di [Claudio] Achillini è nelle sue mani e che glielo farà pervenire al più presto. Quan...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera | Ringrazia per le lodi e le poesie ricevute, ma dichiara di non poter rispondere ai versi per non venir meno alla promessa che ha fatto a sé stesso, ben sapendo che Quirini potrebbe offendersi. Lo ringrazia anche per l'avvertimento riguardo al silenzio com...
Archilet
Rinaldi, Cesare
Lettera | Rinaldi ringrazia per le lodi ricevute da Pulzoni dopo che ha letto il suo volume [non è chiaro a quale delle sue opere si riferisca] e per aver fatto partecipi della sua opera anche gli altri padri.
Archilet